Analisi Eurostoxx: 21 Dicembre – 25 Dicembre 2015

Scritto il alle 23:50 da mike17@finanzaonline

Stoxx Giornaliero

ESTOXX50 Price Eur Index

Buona domenica a tutti, ritengo doveroso partire da un estratto della precedente analisi, in quanto il concetto che vi è espresso è ancora di fondamentale attualità:

“noi non abbiamo ancora un “vero” ciclo t+2 ribassista, in quanto la durata per ora raggiunta, fa si che lo si possa considerare ancora un ciclo t+1 a tre tempi, ma nel caso in cui lo Stoxx dovesse fare un nuovo minimo dopo mercoledì 16 dicembre (FED), allora lo si potrà considerare a tutti gli effetti un mensile ribassista, dettaglio non di poco conto, perché questo particolare custodisce un’informazione preziosissima per la nostra analisi, perché avendo il secondo t+2 del trimestrale di indice al ribasso, si attiva lo swing condizionato sul t+4 di indice, che farebbe si che il quarto mensile di indice sia vincolato al ribasso e lato inverso, saremmo di fronte all’inizio di una nuova possibile struttura ciclica inversa di grado semestrale.”

Graficamente si può vedere come per ora, il minimo sia stato fatto nella giornata del 14 dicembre e quindi non è possibile affermare di avere un ciclo t+2 di indice ribassista e con tutto quello che ne deriverebbe, quindi diventa importantissimo monitorare il minimo della scorsa settimana.

Ora spendiamo due parole sul t+2 inverso, sul grafico ho lasciato intatto il punto di partenza di questo ciclo sul top del 9/11, perché come avevo scritto nell’articolo di un paio di settimane fa, il quarto tracy del mensile inverso aveva un vincolo ribassista da assecondare, derivante dal secondo tracy inverso.

Seguendo questa logica, per non continuare a spostare l’inizio del ciclo e per non farmi portare a spasso del prezzo, è evidente che bisogna lasciare lavorare la componente temporale, la quale nel caso ci dovesse mostrare due tracy inversi rialzisti, disattendendo quindi il vincolo menzionato prima, farà si che noi possiamo affermare che sul top del 3 dicembre sia partito anche un ciclo t+2 inverso oltre al t+3 inverso, il quale è senza dubbio partito su questo massimo.

Quindi in sostanza non è da escludere che potremmo trovarci nella fase conclusiva del t+2 inverso nato sul top del 9 novembre, l’eventuale partenza di una nuova struttura ciclica inversa di pari grado a quella appena menzionata, troverà diversi ostacoli sulla sua strada, primo fra tutti, il trimestrale di indice, il quale con 58 giorni di durata è entrato nel periodo idoneo per concludere il proprio sviluppo.

Questo è tutto, ci sono veramente tanti elementi da tenere in considerazione, ci tocca fare questo sforzo sia per difenderci dal mercato sia perché ci potrebbero essere ottime occasioni di trading.

 

Setup e livelli angolari

Setup Mensile
Ultimo: Ottobre
Range: 3036 – 3450
Uscita: rialzista
Prossimo: Dicembre

Setup Settimanale
Ultimo: 30 Novembre – 11 Dicembre
Range: 3137 – 3524
Uscita: in attesa
Prossimo: 28 Dicembre – 1 Gennaio / 4 Gennaio – 8 Gennaio

Angoli Mensili Dicembre: 3060, 3230, 3320, 3490, 3570, 3750

Angoli Settimanali: 3110, 3180, 3260, 3380, 3430

5 commenti Commenta
mike17
Scritto il 20 Dicembre 2015 at 12:03

Eventi macroeconomici – Festività mercati;
-20/12 elezioni nazionali in Spagna
-24/12 Europa chiusa (Dax e Fib tutto il giorno, Cac40 e Ibex dalle 14:00), Wall Street chiude alle 13 e 30 locali
-25/12 Europa e Wall Street chiuse
-26/12 Europa chiusa
-31/12 Europa chiusa

jsamu
Scritto il 21 Dicembre 2015 at 17:53

Ciao Mike e grazie per la tua analisi!

Approfitto per dire la mia… 🙂
Lungo periodo.
Siamo in chiusura del ciclo a 4,5 anni… numero minimo (guardando il passato) di candele già raggiunto 14 su 18 di teorico (1,5 anni).

Vediamo sul breve dove intercettare tale minimo…
Partendo dal presupposto che il minimo del 7 luglio (poco meno di 9 mesi di calendario) ha intercettato metà del ciclo di riferimento di 1,5 anni (partito dal minimo di metà ottobre 2014), siamo a quasi sei mesi da tale minimo (7 luglio). Mancherebbero pertanto ancora 2- 4 mesi alla sua chiusura, a conferma di quanto detto a livello mensile. In teoria mancherebbe pertanto ancora un T+3.
Lato prezzo, area 3.000 (comunque rottura della linea rossa tratteggiata) direbbe che ci accingiamo a chiudere il ciclo di riferimento (1,5 anni) e una chiusura sotto l’inizio di tale ciclo, area 2800, confermerebbe la chiusura del 4,5 anni.

Riguardo alla chiusura dell’attuale T+3, le linee verdi verticali indicano l’intervallo temporale in cui mi aspetto tale minimo (22 dicembre – 12 gennaio). La linea verde tratteggiata il limite max meno probabile (20 gennaio). Un buon indicatore/oscillatore può aiutarci nella “ricerca”. Il battleplann del T+3 (tarato a 70 giorni) è nella sua fase di chiusura…

Mike, un abbraccio e buone feste a te e a chi ha la buona volontà di leggere… 🙂

pueblo
Scritto il 21 Dicembre 2015 at 18:36

jsamu@finanzaonline,

Buone feste sempre un piacere leggerti,
io sarei per una chiusura a marzo tra il 9 luna nuova eclissi di sole al 24 (23.03.2016 13:00:50 GMT+1 3°17’15″Lib Full Moon Penumbral Lunar Eclipse).Poi ci son incroci vari i giorni precedenti.

mike17
Scritto il 23 Dicembre 2015 at 08:39

jsamu@finanzaonline:
Ciao Mike e grazie per la tua analisi!

Approfitto per dire la mia…
Lungo periodo.
Siamo in chiusura del ciclo a 4,5 anni… numero minimo (guardando il passato) di candele già raggiunto 14 su 18 di teorico (1,5 anni).

Vediamo sul breve dove intercettare tale minimo…
Partendo dal presupposto che il minimo del 7 luglio (poco meno di 9 mesi di calendario) ha intercettato metà del ciclo di riferimento di 1,5 anni (partito dal minimo di metà ottobre 2014), siamo a quasi sei mesi da tale minimo (7 luglio). Mancherebbero pertanto ancora 2- 4 mesi alla sua chiusura, a conferma di quanto detto a livello mensile. In teoria mancherebbe pertanto ancora un T+3.
Lato prezzo, area 3.000 (comunque rottura della linea rossa tratteggiata) direbbe che ci accingiamo a chiudere il ciclo di riferimento (1,5 anni) e una chiusura sotto l’inizio di tale ciclo, area 2800, confermerebbe la chiusura del 4,5 anni.

Riguardo alla chiusura dell’attuale T+3, le linee verdi verticali indicano l’intervallo temporale in cui mi aspetto tale minimo (22 dicembre – 12 gennaio). La linea verde tratteggiata il limite max meno probabile (20 gennaio). Un buon indicatore/oscillatore può aiutarci nella “ricerca”. Il battleplann del T+3 (tarato a 70 giorni) è nella sua fase di chiusura…

Mike, un abbraccio e buone feste a te e a chi ha la buona volontà di leggere…

Ciao Gianni come stai?
Mi fa sempre piacere quando vieni a scrivere 😀
Allora per quanto riguarda l’analisi che hai fatto direi che è in sintonia sia con i battleplan di Ale che con le ipotesi del Gianca, le quali prevedono una potenziale chiusura dell’annuale fra fine inverno / inizio primavera, quindi un quarto t+3 al ribasso ci può stare.
Nel caso dovessimo fare un minimo profondo per la prima settimana gennaio, io non escluderei una possibile conclusione del t+5 anticipata.
Tantissimi auguri di buone feste anche a te e famiglia, con l’anno nuovo cercheremo di sentirci un pò più spesso anche su skype 😀 😀 😉

mike17
Scritto il 24 Dicembre 2015 at 19:29

Ragazzuoli e Ragazzuole appassionati/e di Cicli e Gann e ovviamente anche a tutti gli altri che leggono saltuariamente il blog, auguro un sereno Natale a tutti voi! 😀 😀

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